There are really many versions of the carbonara, there are those who use pancetta or guanciale, whole eggs or only yolks, long pasta or short pasta, parmesan or pecorino, but we do not mention those who try to donate creaminess with cream. It is not legal to pronounce the words carbonara and double cream in the same sentence.
Our preferences are for spaghetti, pecorino and peppery guanciale!!! Here is our version for you, but remember… Carbonara is not a simple recipe but a true Religion!
INGREDIENTS FOR 4 PEOPLE
500 gr spaghetti (less is strictly prohibited)
250 gr peppered guanciale
5 eggs
80 gr pecorino cheese
Black pepper to taste
15 ml white wine
We have therefore arrived at “the stir point”: move the pan away from the flame and add the egg and pecorino mixture, mixing it with the pasta. It should not be necessary to put the pan back on the flame otherwise the egg would tend to overcook and we don’t really like. If, on the other hand, the pasta seems too liquid or the egg is undercooked, we can put the pan back on the very low heat, stirring quickly, thus not allowing the egg to cook too much.
We have reached our final touch: add two or three full spoons of whipped egg whites and stir until you get a creamy sauce.
Enjoy your Carbonara!
Now you just have to try our version and let us know with a comment the result obtained. You can also post a photo on our social networks.
[:it]
Della carbonara esistono davvero svariate versioni, c’é chi usa la pancetta o il guanciale, le uova intere o solo i tuorli, la pasta lunga o la pasta corta, il parmigiano o il pecorino, ma non citiamo coloro che osano donare cremosità con la panna perché non è legale pronunciare le parole carbonara e panna nella stessa frase.
Le nostre preferenze sono per spaghetti, pecorino e guanciale pepato!!! Qui di seguito per voi la nostra versione, ma ricordate che la Carbonara non è una semplice ricetta ma una vera Religione!
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
500 gr spaghetti (meno è severamente vietato)
250 gr guanciale pepato
5 uova
15 ml vino bianco
80 gr pecorino
Pepe nero q.b.
PROCEDIMENTO:
Iniziamo con portare ad ebollizione una pentola d’acqua mentre procederemo con la preparazione di tutti gli altri ingredienti.
Partiamo dal guanciale:
tagliamolo a rettangolini da 2 cm per 1 cm e mettiamolo in una padella d’acciaio molto calda (evitate padelle anti-aderenti). Possiamo evitare di aggiungere olio in quanto il guanciale rilascerà il suo grasso nel quale avverrà la sua rosolatura. Assicuriamoci di renderlo bello croccante all’esterno mantenendo però l’interno morbido. A quel punto potremo sfumarlo con il vino bianco lasciando evaporare l’alcool.
Nel frattempo prepariamo le uova:
Separiamo gli albumi dai tuorli in due recipienti, aggiungendo il pecorino ed il pepe ai rossi ed amalgamando molto bene il composto. Montiamo invece gli albumi a neve.
A questo punto siamo pronti per cuocere gli spaghetti. Saliamo quindi l’acqua, riportiamo a bollore e buttiamo la pasta. A metà cottura aiutandoci con delle pinze da cucina, trasferiremo i nostri spaghetti nella padella insieme al guanciale aggiungendo a poco a poco un po’ di acqua di cottura affinché la pasta non sarà al dente. L’amido della pasta con il grasso del guanciale doneranno già cremosità al nostro piatto.
Siamo dunque arrivati alla mantecatura; spostiamo la padella dalla fiamma e aggiungiamo il composto di uovo e pecorino amalgamandolo alla pasta. Non dovrebbe essere necessario rimettere la padella sulla fiamma altrimenti l’uovo tenderebbe a creare l’effetto frittata che a noi non piace proprio. Se invece la pasta ci sembrerà troppo liquida o l’uovo poco cotto potremo rimettere la padella sulla fiamma molto bassa mescolando velocemente non permettendo cosi all’uovo di solidificare.
Siamo arrivati al nostro tocco finale: aggiungiamo due o tre cucchiai colmi di albumi montati a neve. Mantechiamo velocemente il tutto e impiattiamo.
Buon appetito!!!
Ora non vi resta che provare la nostra versione e farci sapere con un commento il risultato ottenuto. Potrete inoltre pubblicare una foto sui nostri social.
[:]We have therefore arrived at “the stir point”: move the pan away from the flame and add the egg and pecorino mixture, mixing it with the pasta. It should not be necessary to put the pan back on the flame otherwise the egg would tend to overcook and we don’t really like. If, on the other hand, the pasta seems too liquid or the egg is undercooked, we can put the pan back on the very low heat, stirring quickly, thus not allowing the egg to cook too much.
We have reached our final touch: add two or three full spoons of whipped egg whites and stir until you get a creamy sauce.
Enjoy your Carbonara!
Now you just have to try our version and let us know with a comment the result obtained. You can also post a photo on our social networks.
[:it]
Della carbonara esistono davvero svariate versioni, c’é chi usa la pancetta o il guanciale, le uova intere o solo i tuorli, la pasta lunga o la pasta corta, il parmigiano o il pecorino, ma non citiamo coloro che osano donare cremosità con la panna perché non è legale pronunciare le parole carbonara e panna nella stessa frase.
Le nostre preferenze sono per spaghetti, pecorino e guanciale pepato!!! Qui di seguito per voi la nostra versione, ma ricordate che la Carbonara non è una semplice ricetta ma una vera Religione!
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
500 gr spaghetti (meno è severamente vietato)
250 gr guanciale pepato
5 uova
15 ml vino bianco
80 gr pecorino
Pepe nero q.b.
PROCEDIMENTO:
Iniziamo con portare ad ebollizione una pentola d’acqua mentre procederemo con la preparazione di tutti gli altri ingredienti.
Partiamo dal guanciale:
tagliamolo a rettangolini da 2 cm per 1 cm e mettiamolo in una padella d’acciaio molto calda (evitate padelle anti-aderenti). Possiamo evitare di aggiungere olio in quanto il guanciale rilascerà il suo grasso nel quale avverrà la sua rosolatura. Assicuriamoci di renderlo bello croccante all’esterno mantenendo però l’interno morbido. A quel punto potremo sfumarlo con il vino bianco lasciando evaporare l’alcool.
Nel frattempo prepariamo le uova:
Separiamo gli albumi dai tuorli in due recipienti, aggiungendo il pecorino ed il pepe ai rossi ed amalgamando molto bene il composto. Montiamo invece gli albumi a neve.
A questo punto siamo pronti per cuocere gli spaghetti. Saliamo quindi l’acqua, riportiamo a bollore e buttiamo la pasta. A metà cottura aiutandoci con delle pinze da cucina, trasferiremo i nostri spaghetti nella padella insieme al guanciale aggiungendo a poco a poco un po’ di acqua di cottura affinché la pasta non sarà al dente. L’amido della pasta con il grasso del guanciale doneranno già cremosità al nostro piatto.
Siamo dunque arrivati alla mantecatura; spostiamo la padella dalla fiamma e aggiungiamo il composto di uovo e pecorino amalgamandolo alla pasta. Non dovrebbe essere necessario rimettere la padella sulla fiamma altrimenti l’uovo tenderebbe a creare l’effetto frittata che a noi non piace proprio. Se invece la pasta ci sembrerà troppo liquida o l’uovo poco cotto potremo rimettere la padella sulla fiamma molto bassa mescolando velocemente non permettendo cosi all’uovo di solidificare.
Siamo arrivati al nostro tocco finale: aggiungiamo due o tre cucchiai colmi di albumi montati a neve. Mantechiamo velocemente il tutto e impiattiamo.
Buon appetito!!!
Ora non vi resta che provare la nostra versione e farci sapere con un commento il risultato ottenuto. Potrete inoltre pubblicare una foto sui nostri social.
[:]At this point we are ready to cook spaghetti. We then salt the water, bring it to a boil and throw the pasta. After 5 minutes, with the help of kitchen tongs, we will transfer our spaghetti to the pan with the bacon gradually adding a little bit of cooking water until the pasta will be al dente. The starch from the pasta with the fat from the guanciale will give creaminess to our dish.
We have therefore arrived at “the stir point”: move the pan away from the flame and add the egg and pecorino mixture, mixing it with the pasta. It should not be necessary to put the pan back on the flame otherwise the egg would tend to overcook and we don’t really like. If, on the other hand, the pasta seems too liquid or the egg is undercooked, we can put the pan back on the very low heat, stirring quickly, thus not allowing the egg to cook too much.
We have reached our final touch: add two or three full spoons of whipped egg whites and stir until you get a creamy sauce.
Enjoy your Carbonara!
Now you just have to try our version and let us know with a comment the result obtained. You can also post a photo on our social networks.
[:it]
Della carbonara esistono davvero svariate versioni, c’é chi usa la pancetta o il guanciale, le uova intere o solo i tuorli, la pasta lunga o la pasta corta, il parmigiano o il pecorino, ma non citiamo coloro che osano donare cremosità con la panna perché non è legale pronunciare le parole carbonara e panna nella stessa frase.
Le nostre preferenze sono per spaghetti, pecorino e guanciale pepato!!! Qui di seguito per voi la nostra versione, ma ricordate che la Carbonara non è una semplice ricetta ma una vera Religione!
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
500 gr spaghetti (meno è severamente vietato)
250 gr guanciale pepato
5 uova
15 ml vino bianco
80 gr pecorino
Pepe nero q.b.
PROCEDIMENTO:
Iniziamo con portare ad ebollizione una pentola d’acqua mentre procederemo con la preparazione di tutti gli altri ingredienti.
Partiamo dal guanciale:
tagliamolo a rettangolini da 2 cm per 1 cm e mettiamolo in una padella d’acciaio molto calda (evitate padelle anti-aderenti). Possiamo evitare di aggiungere olio in quanto il guanciale rilascerà il suo grasso nel quale avverrà la sua rosolatura. Assicuriamoci di renderlo bello croccante all’esterno mantenendo però l’interno morbido. A quel punto potremo sfumarlo con il vino bianco lasciando evaporare l’alcool.
Nel frattempo prepariamo le uova:
Separiamo gli albumi dai tuorli in due recipienti, aggiungendo il pecorino ed il pepe ai rossi ed amalgamando molto bene il composto. Montiamo invece gli albumi a neve.
A questo punto siamo pronti per cuocere gli spaghetti. Saliamo quindi l’acqua, riportiamo a bollore e buttiamo la pasta. A metà cottura aiutandoci con delle pinze da cucina, trasferiremo i nostri spaghetti nella padella insieme al guanciale aggiungendo a poco a poco un po’ di acqua di cottura affinché la pasta non sarà al dente. L’amido della pasta con il grasso del guanciale doneranno già cremosità al nostro piatto.
Siamo dunque arrivati alla mantecatura; spostiamo la padella dalla fiamma e aggiungiamo il composto di uovo e pecorino amalgamandolo alla pasta. Non dovrebbe essere necessario rimettere la padella sulla fiamma altrimenti l’uovo tenderebbe a creare l’effetto frittata che a noi non piace proprio. Se invece la pasta ci sembrerà troppo liquida o l’uovo poco cotto potremo rimettere la padella sulla fiamma molto bassa mescolando velocemente non permettendo cosi all’uovo di solidificare.
Siamo arrivati al nostro tocco finale: aggiungiamo due o tre cucchiai colmi di albumi montati a neve. Mantechiamo velocemente il tutto e impiattiamo.
Buon appetito!!!
Ora non vi resta che provare la nostra versione e farci sapere con un commento il risultato ottenuto. Potrete inoltre pubblicare una foto sui nostri social.
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PROCEDURE:
Let’s start by bring to the boil a pot of water as we proceed with the preparation of all the other ingredients.
Let’s start with guanciale:
Cut it into rectangles of 2 cm by 1 cm and put it in a very hot steel pan (avoid non-stick pans). We can avoid adding oil as the guanciale will release its fat in which it will brown. Let’s make sure to make it nice crunchy on the outside while keeping the inside soft. At that point we can blend it with the white wine, allowing the alcohol to evaporate.
In the meantime, let’s prepare the eggs:
We separate the egg whites from the yolks in two containers adding the pecorino cheese and pepper to the yolks and mix the compote very well. Whisk the egg whites instead.
At this point we are ready to cook spaghetti. We then salt the water, bring it to a boil and throw the pasta. After 5 minutes, with the help of kitchen tongs, we will transfer our spaghetti to the pan with the bacon gradually adding a little bit of cooking water until the pasta will be al dente. The starch from the pasta with the fat from the guanciale will give creaminess to our dish.
We have therefore arrived at “the stir point”: move the pan away from the flame and add the egg and pecorino mixture, mixing it with the pasta. It should not be necessary to put the pan back on the flame otherwise the egg would tend to overcook and we don’t really like. If, on the other hand, the pasta seems too liquid or the egg is undercooked, we can put the pan back on the very low heat, stirring quickly, thus not allowing the egg to cook too much.
We have reached our final touch: add two or three full spoons of whipped egg whites and stir until you get a creamy sauce.
Enjoy your Carbonara!
Now you just have to try our version and let us know with a comment the result obtained. You can also post a photo on our social networks.
[:it]
Della carbonara esistono davvero svariate versioni, c’é chi usa la pancetta o il guanciale, le uova intere o solo i tuorli, la pasta lunga o la pasta corta, il parmigiano o il pecorino, ma non citiamo coloro che osano donare cremosità con la panna perché non è legale pronunciare le parole carbonara e panna nella stessa frase.
Le nostre preferenze sono per spaghetti, pecorino e guanciale pepato!!! Qui di seguito per voi la nostra versione, ma ricordate che la Carbonara non è una semplice ricetta ma una vera Religione!
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
500 gr spaghetti (meno è severamente vietato)
250 gr guanciale pepato
5 uova
15 ml vino bianco
80 gr pecorino
Pepe nero q.b.
PROCEDIMENTO:
Iniziamo con portare ad ebollizione una pentola d’acqua mentre procederemo con la preparazione di tutti gli altri ingredienti.
Partiamo dal guanciale:
tagliamolo a rettangolini da 2 cm per 1 cm e mettiamolo in una padella d’acciaio molto calda (evitate padelle anti-aderenti). Possiamo evitare di aggiungere olio in quanto il guanciale rilascerà il suo grasso nel quale avverrà la sua rosolatura. Assicuriamoci di renderlo bello croccante all’esterno mantenendo però l’interno morbido. A quel punto potremo sfumarlo con il vino bianco lasciando evaporare l’alcool.
Nel frattempo prepariamo le uova:
Separiamo gli albumi dai tuorli in due recipienti, aggiungendo il pecorino ed il pepe ai rossi ed amalgamando molto bene il composto. Montiamo invece gli albumi a neve.
A questo punto siamo pronti per cuocere gli spaghetti. Saliamo quindi l’acqua, riportiamo a bollore e buttiamo la pasta. A metà cottura aiutandoci con delle pinze da cucina, trasferiremo i nostri spaghetti nella padella insieme al guanciale aggiungendo a poco a poco un po’ di acqua di cottura affinché la pasta non sarà al dente. L’amido della pasta con il grasso del guanciale doneranno già cremosità al nostro piatto.
Siamo dunque arrivati alla mantecatura; spostiamo la padella dalla fiamma e aggiungiamo il composto di uovo e pecorino amalgamandolo alla pasta. Non dovrebbe essere necessario rimettere la padella sulla fiamma altrimenti l’uovo tenderebbe a creare l’effetto frittata che a noi non piace proprio. Se invece la pasta ci sembrerà troppo liquida o l’uovo poco cotto potremo rimettere la padella sulla fiamma molto bassa mescolando velocemente non permettendo cosi all’uovo di solidificare.
Siamo arrivati al nostro tocco finale: aggiungiamo due o tre cucchiai colmi di albumi montati a neve. Mantechiamo velocemente il tutto e impiattiamo.
Buon appetito!!!
Ora non vi resta che provare la nostra versione e farci sapere con un commento il risultato ottenuto. Potrete inoltre pubblicare una foto sui nostri social.
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