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[:en]Miami Beach 21-22-23-24-25 June 2016[:it]Miami Beach 21-22-23-24-25 Giugno 2016[:]

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Finally USA!!!

One of my dreams since childhood, was to come to the United States, and finally, after all this time, I was able to make it come truth!
My first choice for a destination in the USA was Miami Beach and already from above I had goose bumps, not only for the turbulence and the wind during landing, but also for the panorama.

I didn’t know that I was going to spent at least half an hour in immigration at the airport, and if so, I believe, I would have thought it twice before planning the trip!
The scene was almost comical, because I had nothing to hide, I responded with great sincerity, but I realized that in the eyes of the agents it was increasingly strange: Nationality? Italian. Residence? London. First time in the United States? Yes. Where do you come from? Colombia. With whom? Two Colombian friends … and then they say, come, come … open your suitcase. And the incredible thing is that my Colombian friends had passed without any problems and they waited for me outside the airport convinced that I got arrested after more than thirty minutes of waiting and not see me coming out.
After the ‘warm welcome’, the days that we spent in Miami Beach were really perfect; our apartment was on Pennsylvania Avenue, practically next to Lincoln Road …

Collins Avenue was just a few steps away and Ocean Drive was less than a ten-minute walk…

And then you start to look around and realize that you are truly in the United States and not in a movie.

The next morning, we went to the beach just after sunrise, when everything is silent, and the beach is still deserted.

Quite different situation during rush hour, when the beach is filled with an air of celebration.

We decided to go to Miami early in the afternoon to see a bit of the city and of course, the American Airlines Arena. I recommend for you to download the Uber app. because its service is much cheaper than the normal taxi. That night, we went downtown and watched the semi-finals of the Copa America (Chile vs. Colombia), with lots of Colombian people. The vibe was simply amazing, even if Colombia lost that match.

A good tip is to take one of the many organized tours that are found so you will be able to see as much as possible of Miami; the classic tour runs an open-decker bus, which will take you to Miami Beach, downtown, Coconut Grove and Little Havana.

Of course one of the things you absolutely must do, is to take a boat ride to see the city from another point of view and you will be able to see the absurd wealth of Fisher Island.

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Finalmente Stati Uniti!!!

Uno dei miei sogni fin da piccolo, era quello di venire negli Stati Uniti, e finalmente, dopo tanto tempo, sono riuscito a realizzare anche questo sogno.

La prima meta scelta “in the Usa” è stata Miami Beach, e già da sopra l’aereo avevo la pelle d’oca… non solo per le turbolenze e il vento in fase di atterraggio, ma anche per il panorama…

Ancora non sapevo che avrei passato almeno una buona mezz’ora per una perquisizione in aeroporto, o meglio, me lo ero immaginato, e ad essere dall’altra parte mi sarei fermato da solo anche io!

La scena è stata quasi comica, perché io non avendo niente da nascondere, ho risposto con estrema sincerità, ma mi rendevo conto che agli occhi degli agenti la cosa era sempre più strana: Nazionalità? Italiano, residente? Londra, prima volta negli Stati Uniti? Si, provenienza? Colombia, con chi? 2 amici colombiani… venga, venga… cominci ad aprire la valigia…

E la cosa simpatica è che gli amici colombiani sono passati senza alcun problema e mi hanno aspettato fuori dall’aeroporto convinti che mi avessero arrestato dopo oltre 30 minuti che non mi vedevano arrivare.

Caloroso benvenuto a parte, i giorni a Miami Beach sono stati davvero perfetti; appartamento in Pennsylvania Avenue, praticamente accanto a Lincoln Road…

…Collins Avenue a pochi passi, e Ocean Drive a meno di 10 minuti a piedi…

E allora inizi a guardarti intorno e realizzi di essere veramente negli Stati Uniti e non in un film

 

E il mattino seguente si va in spiaggia fin dalle prime ore di sole, quando tutto ancora tace, e la spiaggia è ancora deserta…

Ben diversa la situazione nelle ore di punta, quando la spiaggia si riempie di quell’aria di festa…

In occasione della semifinale di Coppa America (Cile-Colombia) decidiamo di andare a Miami già dal primo pomeriggio per vedere un po’ la città e arrivare per l’inizio della partita in un locale a Downtown, passando per l’American Airlines Arena… (vi consiglio di scaricare l’appricazione di Uber se non l’avete, decisamente più economica anche dei normali taxi)…

Un consiglio per vedere più cose possibili a Miami è usufruire di uno dei tanti tour organizzati che si trovano; il classico giro da turisti sul bus a due piani aperto, che vi porterà da Miami Beach, fino a Downtown, Coconut Grove, Little Havana…

E ovviamente un’altra delle cose che si deve assolutamente fare, è un giro in barca per ammirare la città da un altro punto di vista e la “disgustosa” ricchezza di Fisher Island…

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